La rete UNIRSI
rete, di associazioni, movimenti, cittadini

invita la Cittadinanza e le Istituzioni ad un incontro pubblico

SABATO 12 NOVEMBRE 2005 – Centro Civico Reno – ore 16

La straordinaria partecipazione alle primarie del 16 ottobre ha mostrato sul campo che l'Unione esiste davvero per tutti quei cittadini che, come noi, vogliono costruire ed attuare insieme un progetto nuovo ed alternativo per l'Italia.

Tutto questo vogliamo sia realizzato collegialmente, discutendo, se serve anche litigando, ma sempre confrontandosi sui problemi reali e concreti, evitando così radicalizzazioni e strumentalizzazioni controproducenti. Nel clima unitario e felicemente consapevole delle primarie, come in un brutto sogno ci siamo trovati sorpresi e sconcertati da un insieme di avvenimenti grandi e piccoli, determinati da problemi veri, seri ed indilazionabili della città, che sembrano ributtarci in un tunnel di incomprensioni e contrasti; proprio qui, a Bologna, città simbolo e laboratorio dell'Unione.

Un infelice metodo nella gestione delle scelte amministrative e politiche; dichiarazioni, comportamenti e sensazioni artificiosamente pompate, anche a livello nazionale (e prontamente strumentalizzate da chi non aspettava altro) hanno creato un "caso Bologna" che ha per tanti aspetti dell'incredibile. Sta a noi tutti - istituzioni, associazioni, movimenti e partiti, singoli cittadini (bolognesi e non), studenti e migranti – riportare ora il dibattito e le azioni alla realtà in cui siamo tutti direttamente coinvolti: i migranti e le loro condizioni di vita, il disagio dei residenti di alcune aree della città, il diritto alla sicurezza, la promozione della legalità nei comportamenti di chi vive qui.

Tutti problemi estremamente concreti, che richiedono interventi condivisi e capacità di individuare risposte adeguate. A cosa e a chi serve una "discussione sulla legalità" tutta ideologica?

"Nessuna decisione a Bologna sarà presa senza che i cittadini abbiano potuto discuterne prima. Si decide in Giunta ed in Consiglio, ma dopo avere messo insieme osservazioni e proposte. Questa è la partecipazione".

Questa dichiarazione del Sindaco ci trova pienamente concordi e siamo certi che l'intero Consiglio Comunale, i Partiti, la Giunta e lo stesso Sindaco intendano procedere in questo senso, coinvolgendo tutti nel difficile compito di trovare insieme soluzioni efficaci a problemi complessi e presenti - in misura anche maggiore - in tutte le altre città italiane ed europee.

La rete UNIRSI, mossa dalla volontà di capire e ricercare idee e soluzioni condivise, intende contribuire con spirito costruttivo al superamento di questo avvitamento deleterio, venutosi a creare nelle ultime settimane, e invita perciò la cittadinanza a partecipare ad un dibattito aperto, quale occasione di riflessione sui temi della giustizia sociale, della legalità e delle illegalità, delle nuove e vecchie povertà, della sicurezza, della dignità e del decoro di tutte le persone; elementi, questi ultimi, connaturati ai Diritti/Doveri di cittadinanza.

Invitiamo pertanto il Sindaco di Bologna, la Giunta, i membri del Consiglio Comunale, i responsabili locali delle Istituzioni, le associazioni e i movimenti che si occupano di questi problemi - vivendo ogni giorno sul territorio le difficoltà di fare scelte difficili e ricercare soluzioni, tamponando nel frattempo le emergenze e le sofferenze – e i rappresentanti dei migranti ad un INCONTRO PUBBLICO indetto per il giorno SABATO 12 NOVEMBRE, presso la Sala Falcone-Borsellino del CENTRO CIVICO RENO, in via Battindarno 123 alle ORE 16.

La rete "Unirsi"